I misteriosi Cavalieri (Malesardi) del Broletto (1)
Inizio oggi la pubblicazione di una serie di post che riguardano i Cavalieri dipinti in Broletto, “pittura infamante”, di cui mi sono già occupato. Prima di tutto le fonti:
1. G. Panazza in “Commentari Ateneo Bresciano”
2. Un articolo su un numero di “Civiltà Bresciana “
Panazza nell’articolo citato fa riferimento ad una scoperta di Mons. Guerini fatta nei primi decenni del 1900, nelle soffitte del lato sud del Broletto. Una fascia di affreschi che decorava l’antico salone del “Palatium Maius”, affreschi che dopo la trasformazione seicentesca subita da questa ala sono visibili solo salendo nelle soffitte. Le pareti furono in seguito nascoste da una mano di calce e poi anche da scaffali dell’Archvio Storico Civico. Dopo la guerra del 1945 l’Archivio fu sgomberato permettendo di ritrovare le pitture. Immaginiamo in origine un salone unico che occupava tutto il primo piano del “Palatium Novum Maius” iniziato tra il 1223 e il 1226 e terminato verso la metà del secolo. Le dimensioni imponenti: lunghezza circa 50mt, larghezza 14 e altezza circa 9mt. Era luminosissimo avendo le pareti traforate da grandi polifore e bifore.
Le prego: dove si trova una nuova descrizione degli affreschi dopo il restauro? Le prego di una Copia nel Internet o di un libro.
Sto scrivendo una storia della famiglia e nel affresco si trovano tre Cavallieri con nostro stemma.
Posesso solo la prima descrizione di Panazza.
Le prego per suo aiuto
Oltre alla descrizione del Panazza, che lei cita, non conosco altre fonti. Il recente restauro ha interessato le strutture e non gli affreschi.